Carceri: Giachetti, ‘contro emergenza da governo solo litigi’

Roma, 24 giu. (Adnkronos) – “Di fronte all’emergenza drammatica in cui versano le carceri italiane la maggioranza manda di fatto in fumo l’unica proposta in grado di intervenire concretamente, senza nemmeno metterci la faccia”. Lo ha detto Roberto Giachetti, deputato di Italia Viva, nel corso della discussione generale sulla pdl a sua prima firma sulla liberazione anticipata.

“Al 31 maggio scorso i detenuti nelle carceri italiane erano 61.547 per una capienza effettiva di 47.066 posti, con un sovraffollamento effettivo di 130,77%. La proposta di legge avanzata insieme a Rita Bernardini, con uno sconto aggiuntivo di pena per i detenuti che si sono comportati bene, avrebbe dato un contributo immediato rispetto al problema. L’unica risposta del governo sono stati i litigi di carattere ideologico. Ora, dopo quello motivato con la scadenza delle elezioni europee, viene chiesto un ulteriore rinvio. Il risultato non sarà altro che mandare a morire il provvedimento senza nemmeno metterci la faccia”.

“Nonostante una situazione di assoluta illegalità, il governo scappa. Eppure intervenire è indispensabile perché l’emergenza nei prossimi mesi diventerà drammatica e indegna di un paese civile. Tutto, per non risolvere le beghe interne della maggioranza. A Rita Bernardini, che oggi ha iniziato uno sciopero della sete e della fame per spingere il governo a intervenire, esprimo la mia vicinanza e solidarietà”, ha concluso.

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