Il Nucleo Provinciale di Polizia Tributaria di Benevento, in seguito ad un’autonoma attività di servizio in materia di controlli alle uscite di bilancio dello Stato e della Comunità Economica Europea, ha scoperto una truffa perpetrata da un’azienda industriale avente sede legale in Pannarano ed opificio industriale, realizzato con fondi pubblici, in Roccabascerana (AV).Le indagini eseguite sino ad ora, hanno consentito di accertare che la Società Meridionale Lavorazione Legno, di D’alessio Giuseppe & C. snc (S.Me.L.L.) ha indebitamente richiesto ed ottenuto un finanziamento a fondo perduto pari ad euro 600.000,00 circa, corrisposto per l’incentivazione industriale ed occupazionale di una zona classificata tra quelle “depresse”.Gli accertamenti esperiti, tra cui le investigazioni bancarie e documentali, infatti, hanno consentito di rilevare che i soci e gli amministratori della società, hanno posto in essere una serie di comportamenti truffaldini e di falsi materiali ed ideologici, finalizzati a far apparire come esistenti i requisiti imposti dalla legge nr. 488/92 per la concessione dei contributi nonché per simulare la costruzione delle strutture e l’acquisto dei macchinari da impiegare nella produzione industriale.In particolare, avvalendosi della falsa documentazione fiscale di spesa all’uopo predisposta, tra cui l’autocertificazione rilasciata al Ministero per le Attività produttive, la società è riuscita ad ottenere gran parte dell’aiuto di stato richiesto, pari a circa 400.000,00 euro.L’esito delle investigazioni preliminari svolte dai Finanzieri, pertanto, è stato rappresentato all’A.G. inquirente, che ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. presso il Tribunale di Benevento l’emissione di un decreto di sequestro urgente dell’opificio industriale, attesa la situazione di estrema gravità rilevata ed il pericolo che i beni oggetto di finanziamento possano essere alienati a terzi.
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